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Si tratta di un percorso
multisensoriale, che prevede un'immersione nella sfera emotiva
e consente al fruitore di ritrovare la capacità di abbandonarsi
alla riscoperta di "nuovi" stati emozionali.
Un nuovo modo di vivere la musica, come realtà in cui l'attenzione
non sia sbilanciata verso il passato o verso il futuro,
ma sia possibile nel presente, in un processo che contempli
un'attività di "attenzione multipla", che coinvolge l'essere
a vari livelli.
E' consentito ai partecipanti di abbandonarsi a percepire
l'evento musicale ogni volta in modo unico e nuovo, guidati
lungo un percorso improvvisativo di ispirazione, dove l'esclusivo
uso di un linguaggio essenziale, non ordinario, permette
di scoprire l'aspetto unificatorio del proprio centro psicofisico,
grazie all' originaria funzione guaritrice del canto, veicolo
spirituale, mezzo riequilibrante delle energie sottili di
ognuno e soprattutto elemento inteso in stretta correlazione
tra anima e corpo.
E' un invito a ricercare e focalizzare la propria essenza emotiva ed espressiva, con l'obiettivo di riconoscersi canale tra cielo e terra, una piccola ma potente antenna inserita nell'infinita rete delle connessioni umane e universali. Attraverso la nostra performance, il fruitore diventa partecipante dell'evento artistico e si dispone, nella posizione più consona e comoda per sè stesso, senza linee di demarcazione, con tutto il suo essere mente, corpo e spirito, in una graduale presa di coscienza di sé, in relazione al mondo che lo circonda. Tutti insieme permetteremo alla musica di agire e vibrare attraverso tutto il nostro modo di sentire, come un diapason, sintonizzandoci esclusivamente con la capacità di far fluire incondizionatamente e semplicemente l'energia. Lasciando agire la musica profondamente, i partecipanti possono liberare le loro emozioni, non più filtrate da un sapere intellettualistico, ma quelle che sgorgano spontaneamente e che risvegliano tutti i centri energetici, accendendo reti di pensieri non sempre coscienti, quelle che consentono di conoscere angoli di un mondo interiore in continua trasformazione.
Le emozioni sono il filo di congiunzione fra l'individuo e il cosmo e servono ad ognuno come l'acqua per vivere. Attraverso la musica, che ha il potere di modulare la nostra percezione, devono scaturire al fine di riuscire a creare stati di benessere, intesi non soltanto come esiti di una visione spettacolare o dell' ascolto di un canto o di una musica ben eseguiti, ma come riscoperta di un bene primario proprio di ogni individuo e come modalità essenziale per vivere bene con se stessi e con gli altri.
Un nuovo modo di Sentire la Musica, per
un Ben-Essere ritrovato
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